Par
scrîver in bulgnaiṡ
Per scrivere in
bolognese
Utåbber dal 2021 - Ottobre 2021: Claudio Gottardi ed Bulåggna al s à mandè al carâter "Dottor Balanzone" par scrîver al bulgnaiṡ con tótt i sû bî ṡvulâz. Grâzie! - Claudio Gottardi di Bologna ci ha mandato il font "Dottor Balanzone" per scrivere il bolognese con dei begli svolazzi. Grazie!
Par scrîver in bulgnaiṡ con l’Urtugrafî Lesicogrâfica Mudêrna (ch’as pôl inparèrla ala pâgina dl’urtugrafî) ai vôl di carâter spezièl che druvandi i fan da vàdder al puntén in vatta ala ṡ, ala ż e ala ṅ. Ste Sît l é fât col carâter Arial Unicode MS, ch'al s câta in tótt i conpiûter nûv, mo adès, int i conpiûter anc pió nûv, as câta la s, z e n col puntén anc in Times New Roman, Garamond etecêtera.
Se però avéssi un conpiûter un pô pió vciarlén, grâzie a ste Sît l é fâzil scrîver al bulgnaiṡ con tótt i sû puntén, bâsta dscarghèr i carâter spezièl, e incôsa a grètis! Mo prémma d ónna biṡåggna ringrazièr Amos Lelli, ón di amîg dla Bâla dal Bulgnaiṡ, ch’l à prudótt sta nôva generaziån ed carâter bón anc par Windows XP e pr al Mac!
E adès, una bèla spieghè ed tótti äl prozedûr
Per scrivere in bolognese con l’Ortografia Lessicografica Moderna (che si può imparare alla pagina dell’ortografia) servono font specifici che consentono di visualizzare il puntino su ṡ, ż ed ṅ. Questo Sito è fatto col font Arial Unicode MS, presente in tutti i computer nuovi, ma adesso, in quelli ancora più nuovi, si trovano s, z ed n col puntino anche in Times New Roman, Garamond eccetera.
Se però aveste un computer più vecchiotto, grazie a questo Sito è facile scrivere il bolognese con tutti i puntini necessari, basta scaricare i suddetti font gratuitamente! Prima di tutto però dobbiamo ringraziare Amos Lelli, uno degli amici della Compagnia del Bolognese, che ha prodotto questa nuova generazione di font compatibili anche con Windows XP e per il Mac!
Passiamo a spiegare per benino le procedure:
I caratteri “Bulgnais”: Il Sito offre un numero crescente di font, alcuni anche con corsivo, grassetto e corsivo-grassetto. Cliccando qui, il sistema inizierà a scaricare un file zippato che li contiene tutti, e contiene anche uno specchietto dei caratteri. Salvare il file zippato dove si vuole sul disco rigido, e poi cliccarci sopra: si aprirà il programma Zip, che mostrerà tutti i caratteri disponibili. Cliccare su “Estrai” e, quando viene chiesto dove mettere i font, scegliere la cartella “Fonts”, che si trova sotto “Windows” o sotto “System”. Riavviare il computer e sarà subito possibile scrivere in bolognese, grazie ai seguenti codici (la n col puntino si può ottenere in due modi):
|
§ $ < > \ , @ # |
La tastiera bolognese: Prodotta anch’essa da Amos Lelli, consente di scrivere facilmente anche le vocali. Per averla, cliccare qui e il sistema chiederà se si vuole il file zippato “Bulgnais.zip”. Apritelo in rete, e il sistema attiverà automaticamente il programma Zip. Cliccate su “Estrai” e salvate dove volete sul disco rigido: si avrà così il file “Bulgnais.dot”.
A questo punto occorre seguire due procedure diverse a seconda del sistema operativo.
Con Windows 98: Aprire Word, cliccare sul tasto “Apri” e scegliere “Bulgnais.dot” (se viene chiesto, abilitare le macro, non c’è nessun pericolo). Cliccare su “Salva con nome” e, nella finestra “Nome file”, scegliere “Bulgnais.dot”, mentre in “Tipo file” scegliere “Modello di documento” (cioè deve avere l’estensione .dot). Adesso cliccare su “Salva”. Selezionare dalla barra menù superiore “Strumenti” e nel menù a cascata scegliere “Modelli e aggiunte”. Nella finestra che si apre, cliccare su “Applica” e tra i modelli selezionare “Bulgnais.dot”, Infine, cliccare su “OK” e salvare.
Chiudere Word e riaprirlo: d’ora in poi, fra i modelli ci sarà anche quello per la Tastiera Bolognese. Per scrivere in bolognese, cliccare sul menù “File”, poi su “Nuovo” e scegliere “Bulgnais.dot” come modello per il file.
Con Windows XP o versione successiva: Salvare Bulgnais.dot in Documents and Settings\Utente\Dati applicazione\Microsoft\Modelli. Aprire Word, selezionare “File”, poi “Nuovo” e, a destra, “Modelli generali”. Da lì scegliere Bulgnais.dot.
Con entrambi i sistemi: Adesso selezionare uno dei font “Bulgnais” e cominciare a scrivere: appena serviranno i caratteri speciali, scegliere le seguenti scorciatoie:
F2 | F3 | F4 | F5 | F6 | F7 | F8 | F9 | F10 | F11 | F12 |
â | ä | å | ê | î | ó | ô | û | n | s | z |
Per ottenere le maiuscole, basta fare F2 ecc. tenendo anche spinto il tasto MAIUSC. Buona scrittura!
Codici alternativi: Se per qualche motivo non si usa la tastiera bolognese, per ottenere le vocali coi vari diacritici si può tener premuto il tasto ALT e intanto, col tastierino di destra, digitare i seguenti codici:
â | ä | å | ê | î | ó | ô | û |
0226 | 0228 | 0229 | 0234 | 0238 | 0243 | 0244 | 0251 |
 | Ä | Å | Ê | Î | Ó | Ô | Û |
0194 | 0196 | 0197 | 0202 | 0206 | 0211 | 0212 | 0219 |
Si possono anche ottenere í (0237), Í (0205), ú (0250) e Ú (0218) in alternativa a ì, Ì, ù, Ù della tastiera italiana.